“Carmina Burana”, in programma martedì 14 settembre alle 21.00 sulla scalinata della Concattedrale Gran Madre di Dio di Taranto, registra il tutto esaurito. In pochi minuti, nel pomeriggio di venerdì, fra il sito “eventbrite” e gli uffici dell’ICO Magna Grecia in via Giovinazzi, sono terminati gli inviti su prenotazione disponibili per assistere al capolavoro di Carl Orff.
L’imponenza del progetto, la cornice nella quale sarà rappresentata la popolare cantata scenica, i settanta professori d’orchestra, tre cori per un numero complessivo di duecento elementi, i solisti, hanno realizzato insieme quanto era accaduto raramente nei circa tre decenni di attività dell’Orchestra della Magna Grecia.
L’interesse dimostrato dal pubblico per il maestoso progetto allestito per i “Carmina Burana”, potrebbe incoraggiare gli organizzatori a riproporre a breve o medio termine l’opera musicale del grande compositore tedesco. Fortemente voluto dall’Amministrazione comunale di Taranto insieme con l’Orchestra della Magna Grecia, l’ARCoPu, il L.A. Chorus, la Regione Puglia e il Ministero della Cultura, l’evento rende omaggio a Dante Alighieri a settecento anni dalla sua morte. A sottolineare una serata speciale, ispirata al Sommo Poeta sarà eseguita per la prima volta “Mulier, ceu fulgur descendens”, una composizione del Maestro Valter Sivilotti