Orchestra della Magna Grecia e “Tempesta – I Canti della Terra”
“Dantedì”, l’ICO c’è
Come in altra occasione, la Stagione orchestrale anticipa i tempi. Due concerti ispirati al Sommo poeta. Con i Tazenda, fra Taranto e Matera, il direttore artistico Piero Romano apre ad un terzo evento riservato agli studenti. La sensibilità di Istituzioni e scuole del territorio.
C’è il “Dantedì”, la giornata dedicata a Dante Alighieri. Il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro per i Beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini, ha approvato la direttiva che istituisce per il 25 marzo la giornata nazionale dedicata all’autore della Divina commedia, universalmente considerata la più grande opera scritta in lingua italiana.
Anche stavolta, l’ICO Magna Grecia, come se all’interno della programmazione si nascondesse un indovino, aveva previsto un grande tributo allestendo il programma musicale “Tempesta – I Canti della terra” ispirato ai testi di Dante con musiche del maestro Roberto Molinelli e in programma, nemmeno a dirlo, in concomitanza con la data di celebrazione del Sommo poeta: giovedì 26 nell’Auditorium Gervasio di Matera, e venerdì 27 marzo al teatro Fusco di Taranto. Ora, alla luce di quanto nel frattempo deliberato dal Consiglio dei Ministri, c’è l’idea di celebrare, come si conviene, Dante Alighieri proprio mercoledì 25 marzo con uno spettacolo aperto alle scuole (come in diverse occasioni con spettacoli dall’alto contenuto culturale). L’impegno da parte del direttore artistico dell’ICO Magna Grecia, Piero Romano, c’è tutto. Come il tempo a disposizione per organizzare in collaborazione con le istituzioni, un incontro con le scuole del territorio, medie e medie superiori, sempre sensibili a proposte di alto profilo.
Un progetto, quello di “Tempesta – I Canti della terra”, che vedrà l’Orchestra della Magna Grecia insieme con i Tazenda, formazione musicale da trent’anni impegnata fra pop, rock e musica etnica. Toccherà a loro, diretti dal maestro Luigi Piovano, direttore principale dell’ICO Magna Grecia, eseguire i “Canti” in questione. Questi i Tazenda, oggi: Nicola Nite (voce e chitarra), Gino Marielli (chitarra solista) e Gigi Camedda (tastiera e voce secondaria). All’interno anche un brano originale di Roberto Molinelli.
Fra i successi del gruppo musicale sardo è bene ricordare “Spunta la luna dal monte”, “Cuore e vento” e “Madre Terra”, le collaborazioni con Morandi, Simple Minds, Bertoli, De André, Maria Carta, Nomadi, Ramazzotti, Renga e Modà.
Tornando al Dantedì. Ogni anno, il 25 marzo, data che gli studiosi riconoscono come inizio del viaggio nell’aldilà della “Divina Commedia”, si celebrerà la giornata dedicata a Dante. Un momento per ricordare in tutta Italia e nel mondo il genio del Poeta con moltissime iniziative che vedranno un forte coinvolgimento delle scuole, degli studenti e delle istituzioni culturali, come ha avuto modo di dichiarare il ministro Franceschini. E l’ICO Magna Grecia, anche stavolta c’è.