Paolo Fresu, il nuovo album e un pensiero rivolto al Quadro sonoro dedicato al Monumento dei Marinai di Taranto
«La musica migliora il mondo»
«Non può risolvere i problemi dell’umanità, ma fa parte delle buone pratiche che possono contribuire a migliorarci: è uno strumento formidabile che tocca il cuore e non ha colore, è di tutti in ogni luogo del mondo», ha dichiarato il grande musicista sardo. La sua composizione, “Notte di Taranto”, eseguita e registrata con l’Orchestra della Magna Grecia, può essere ascoltata mediante QR Code. Post dell’ICO Magna Grecia.
«Prima di rispondere – scrive Luciano Fioramonti, giornalista dell’agenzia Ansa – Paolo Fresu ricorda di aver sonorizzato nelle scorse settimane, a Taranto, il Monumento ai Marinai in memoria della sanguinosa battaglia del 1940 nel porto della città». L’occasione, ripresa con un post dall’Orchestra della Magna Grecia – per ricordare l’esperienza dello scorso 7 giugno, considerata dallo stesso musicista come «memorabile» – è l’uscita di “Legacy”, triplo cd con 36 titoli pubblicati dal trombettista di Berchidda, che spaziano da Bellini ai classici del jazz, da Gershwin a Alice Cooper a Modugno.
Alla domanda a cosa possa servire la musica, il musicista riassume concetti espressi con grande sentimento, proprio nei giorni scorsi alla presentazione dei suoi due brani eseguiti con l’Orchestra della Magna Grecia diretta dal Maestro Piero Romano davanti al Monumento ai Marinai su corso Due Mari a Taranto, alla presenza di autorità civili e militari. «Oggi il Mediterraneo – ha ribadito l’artista sardo – è teatro di altre guerre come quella dell’emigrazione e dei morti in mare: la musica non può risolvere i problemi dell’umanità, ma fa parte delle buone pratiche che possono contribuire a migliorare il mondo; è uno strumento formidabile che tocca il cuore e non ha colore, è di tutti in ogni luogo del mondo: va usato anche per alzare la voce sulle cose che non amiamo o sui temi che ci sono cari, con l’afflato di un suono che poi diventa parola». «L’artista – ha concluso Fresu – ha una responsabilità importante, dobbiamo prendercela tutta anche rischiando le critiche; la stessa libertà dobbiamo metterla in atto ogni giorno nelle nostre scelte di vita».
Paolo Fresu ha “consegnato” alla città il quadro sonoro commissionatogli dall’Orchestra della Magna Grecia. “Notte di Taranto” è una composizione dedicata al Monumento al Marinaio che quest’anno ha compiuto il suo cinquantesimo anniversario. Ci piace ricordare che questo, come per gli altri quadri sonori commissionati dall’ICO a grandi compositori italiani e internazionali, resterà per sempre uno dei tesori della nostra città. I due brani registrati lo scorso giugno, sono associati a un QR Code, installato mediante una targa sullo stesso Monumento ai Marinai per diventare, come gli altri manufatti fin qui prodotti, un “quadro musicale” di esclusiva proprietà della città.
Il quadro sonoro “Notte di Taranto” è stato realizzato con il contributo dell’Unione Europea, della Regione Puglia/Assessorato regionale al Turismo/Pugliapromozione e POC Puglia 2014/2020 ASSE VI-Azione 6.8.
Stampa: Claudio Frascella 338.2591830